Rendere l’esperienza educativa interattiva con i quiz creati su Algor
Probabilmente vi starete chiedendo quale sia il filo rosso che collega educazione e quiz. È vero che da un punto di vista tradizionale abbiamo a che fare con mondi molto diversi tra loro, ma le nuove forme di didattica stanno offrendo sempre più spunti per unirli. La tecnologizzazione della società ha infatti raggiunto anche la scuola, riportando in auge metodi di apprendimento non solo personalizzati ma anche interattivi e dinamici.
Come sfruttare al meglio le frontiere contemporanee dell’educazione?
In questo articolo vedremo:
I vantaggi offerti dai quiz didattici
Prima di entrare nel vivo dei quiz e di come crearli con Algor Education, ripassiamo velocemente insieme quali sono i vantaggi dell’introdurre l’aspetto ludico-competitivo nel percorso didattico degli studenti. Sebbene ne abbiamo già parlato nel nostro articolo dedicato, infatti, il processo accelerato di gamification ha riportato in superficie aspetti formativi estremamente stimolanti:
- I quiz possono essere proposti in aula come game-based learning cooperativo, favorendo il lavoro di gruppo e l’apprendimento tra pari;
- Gli studenti hanno la possibilità di mettersi alla prova nella fase di studio individuale, ottenendo facilmente delle domande di verifica etero-dirette;
- Il connubio quiz-mappa è un ottimo stratagemma per creare delle verifiche semplificate, che possono anche essere utilizzate come misura dispensativa di partenza agli studenti il cui Piano Didattico Personalizzato (PDP) lo preveda.
Tutti questi vantaggi, ovviamente sfruttabili anche partendo da strumenti analogici, sono oggi alla portata di chiunque grazie alle intuitive funzionalità automatiche di Algor Education. Puntando da un lato all’autonomizzazione dello studente e dall’altro all’agevolazione del lavoro degli insegnanti, la nostra piattaforma mette infatti a disposizione delle comode soluzioni per creare, personalizzare e usare i quiz nell’ambito educativo.
Muovere i primi passi: dal login all’area personale Algor
Ma scopriamo insieme come trarre il meglio dai quiz di Algor Education! Come primissimo passaggio, dovrete effettuare il login al vostro account oppure crearne uno se ancora non lo avete.

Una volta creato il vostro account, otterrete l’accesso alla vostra area personale, in cui potrete non solo iniziare ad esplorare le funzioni Algor ma anche salvare i vostri lavori, organizzandoli in comode cartelle e (eventualmente) condividendoli con la nostra community online.
Impostare la mappa rapida come un quiz
La funzione su cui ci concentriamo oggi è quella di mappa rapida, che racchiude al suo interno anche lo strumento ideato ad hoc per la creazione di quiz originali. Quando cliccherete sull’opzione “Mappa Rapida” (indicata dall’icona del robottino) potrete inserire l’argomento da cui volete partire per avere delle domande generate dall’intelligenza artificiale.

Come vedete nell’esempio, sarà importante digitare direttamente “quiz su argomento”, in modo tale da ottimizzare i passaggi: in questo modo infatti eviterete di avere una mappa esplicativa e visualizzerete direttamente la versione di verifica.

Vi ricordiamo ovviamente che tutte le mappe di Algor Education sono personalizzabili e stampabili con numerosissime combinazioni: quella che visualizzate come esempio è la versione di default, ma potrete scegliere diversi colori e font in modo tale da soddisfare tutte le vostre necessità.

Ottenere le risposte
Nella stessa schermata di prima, cliccando sull’icona del robottino potrete ottenere le risposte alla domanda posta in quel nodo. Vi ricordiamo che queste operazioni richiederanno dei crediti AI, ma non spaventatevi: abbiamo già scritto per voi una guida (consultabile qui) su cosa sono, come si accumulano e come funzionano!

Il robottino, come un affidabile compagno di studio, è impostato per offrire – quando possibile - cinque domande e/o cinque risposte per ogni comando inserito, ma ovviamente potete ampliare ulteriormente i risultati ottenuti a piacimento. È infatti così che i quiz Algor possono trasformarsi in uno strumento di apprendimento innovativo, rispondendo alla curiosità del singolo e rendendo l’apprendimento dinamico. In questo caso l’unico caveat è indirizzato alle persone con ADHD, a cui consigliamo di non seguire ogni stimolo e rimanere – almeno in una prima fase – il più aderenti possibile a ciò che è strettamente necessario.
Ampliare la mappa-quiz
Qualora non voleste “accontentarvi” delle prime cinque domande proposte dalla mappa automatica, avete la possibilità di crearne liberamente di nuove: in questo modo non solo potrete ampliare il ventaglio di conoscenze messe alla prova, ma anche selezionare quali sono per voi le opzioni più calzanti tra quelle visualizzate.

Anche per questi nodi potrete ovviamente ottenere le risposte automaticamente grazie al robottino visualizzabile su ogni nodo.

Alcuni esempi di quiz creati con Algor Education
Imparando ad impostare i quiz con Algor Education potrete poi sbizzarrirvi a creare le vostre mappe, sfruttando prima le funzioni automatiche e poi gli strumenti di personalizzazione grafica che più preferite. Per darvi un riferimento ed alcuni spunti da cui partire, abbiamo preparato per voi tre esempi che possono essere sfruttati con diversi obiettivi e in diversi contesti.
(Ricordate che a nessuna delle seguenti mappe è stata aggiunta alcuna informazione contenutistica: è tutto frutto delle funzioni automatiche!)
Un quiz per verifica e ripasso
In questo quiz sulla Rivoluzione Francese abbiamo:
- Sfruttato le funzioni automatiche per creare le domande e le risposte;
- Riassunto le risposte ottenute per creare una verifica a riempimento partendo da tre nodi;
- Lasciato libertà di risposta aperta sul nodo riguardante i principali risultati della Rivoluzione francese;
- Impostato il layout in modo da renderlo pulito e facilmente sovrascrivibile (grazie ai nodi bianchi), ma comunque visivamente dinamico grazie ai contorni colorati – in modo tale che lo studente possa sfruttare in futuro il quiz come scheda di verifica.

Un quiz per approcciare il testo
Questa mappa creata usando liberamente le funzioni di quiz è stata pensata come uno strumento di studio individualizzato, con un font altamente leggibile per le persone dislessiche e un layout semplice ma d’impatto. Gli studenti potrebbero utilizzare questa mappa per affrontare il materiale di studio (magari già spiegato durante le lezioni), avendo già delle informazioni centrali sulle quali focalizzarsi durante la prima lettura. Come nel caso precedente, l’alunno può conservare questo scheletro e utilizzarlo come materiale di ripasso con l’avvicinarsi di una verifica – strategia particolarmente consigliata per chi si avvicina ad un esame di fine ciclo.

I quiz come misure dispensative
Questa mappa automatica creata a partire da un quiz sul teorema di pitagora potrebbe essere usata come strumento dispensativo dagli studenti discalculici, che verrebbero così sollevati dalla memorizzazione delle formule specifiche e dovrebbero solo dimostrare di saperle applicare. Un quiz utilizzato come formulario ha la potenzialità di aiutare gli studenti a riprodurre visivamente dei concetti molto astratti, eventualmente lavorando sulla stampa per evidenziare e agevolare l’attività mnemonica.
