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Concept map and summary Giulio Cesare

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Giulio Cesare, figura centrale della storia romana, dalla guerra civile contro Pompeo, alle riforme che trasformarono la Repubblica, fino al suo tragico assassinio e l'eredità lasciata a Roma e al suo popolo.

La Guerra civile contro Pompeo

Di ritorno dalle campagne in Gallia, Cesare era già in rapporti molto tesi con il Senato, che aveva nominato Pompeo unico console in carica (52 a.C.). Nonostante i tentativi dei suoi sostenitori Marco Antonio e Curione, Cesare non riuscì ad ottenere alcun compromesso con la Repubblica, ormai fortemente schierata contro le sue ambizioni personali. Nel 49 a.C., al confine con la penisola italiana (il fiume Rubicone), Cesare si rifiutò di sciogliere le legioni. Al contrario, invase Roma e diventò nemico di Stato.

L’eliminazione di Pompeo
Andati in fumo i propositi di riconciliazione con Pompeo, Cesare provò a ripiegare sull’alternativa militare – supportata dal furto dell’oro contenuto nelle casse della Repubblica. Fu così che il 28 settembre del 48 a.C., dopo varie battaglie e una grave sconfitta a Durazzo, riuscì a sconfiggere e uccidere Pompeo a Farsalo.

La sfida degli eredi pompeiani
I pompeiani si riorganizzarono sotto la guida di Catone. Seguirono altre due fasi della guerra civile:
- La fase africana: rifugiatosi in Egitto, Cesare si affiancò alla regina Cleopatra VII. Lì venne preso d’assedio, ma riuscì prima a scappare per rinforzarsi a Roma e poi a sconfiggere Catone a Tapso (46 a.C.);
- La fase spagnola: il conflitto si concluse un anno dopo (nel 45 a.C.) a Munda, dove erano rimasti gli ultimi pompeiani.

Il potere assoluto su Roma

Una volta eliminata definitivamente la fazione pompeiana, Cesare ebbe accesso a un potere illimitato – inquadrato dalle istituzioni romane con le cariche di dictator, imperator e console a vita. L’evoluzione della politica a Roma passò inoltre per le riforme politiche che indebolirono il Senato a favore del rafforzamento delle assemblee popolari.


Cesare voleva davvero diventare re di Roma? La tesi classica sostiene che Cesare avesse come obiettivo la monarchia divina, come testimoniato dall’uso dei simboli e dalle opere architettoniche che fece costruire. La sua propaganda, tipica dei sovrani orientali, si trasformò presto in vero culto della sua persona.

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00

Dopo le campagne in ______, Cesare entrò in conflitto con il Senato, che aveva eletto ______ come unico console nel ______.

Gallia

Pompeo

52 a.C.

01

Cesare sconfisse e uccise il suo avversario ______ nella battaglia di ______ il ______.

Pompeo

Farsalo

28 settembre del 48 a.C.

02

La guerra civile si concluse a ______ nel ______, dove Cesare sconfisse gli ultimi sostenitori di ______.

Munda

45 a.C.

Pompeo

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