L’arte romantica nasce inizialmente in Germania per poi svilupparsi anche nel resto dell’Europa (Italia, Spagna, Inghilterra e Francia) e influenza sia la pittura che l’architettura della fine del XVIII e inizio del XIX secolo.
In questa mappa concettuale saranno descritti:
L’arte romantica segue le ideologie della corrente culturale del Romanticismo, i principali temi sono:
E’ possibile distinguere varie correnti artistiche nella pittura in base al luogo in cui sono nate. In Inghilterra si svilupparono la corrente visionaria onirica, quella del sublime e la corrente pittoresca, tra gli esponenti principali troviamo William Blake con le visioni dei sogni e gli episodi tratti dai grandi classici, William Turner con la rappresentazione del sublime delle catastrofi naturali e John Constable e le sue rappresentazioni realistiche dei fenomeni atmosferici.
In Germania il massimo esponente è Caspar David Friedrich che si focalizzò nella rappresentazione della natura sconfinata che suscita nell’uomo l’impotenza. Infatti nelle sue opere è ricorrente il ruderismo e la spiritualità come nel famoso quadro “Viandante sul mare di nebbia”. Si diffuse inoltre anche il movimento dei nazareni.
In Francia si sviluppò il romanticismo fiammeggiante con Eugène Delacroix e Jean-Louis Théodore Géricault e quello lacrimoso con Camille Corot e Théodore Rousseau.
Delacroix si concentrò sull'ideologia nazionale con il famoso dipinto “La Libertà che guida il popolo” mentre Géricault rappresenta la realtà dell’epoca e soggetti di cronaca.
In Italia nasce il purismo ed il romanticismo storico con Francesco Hayez che rappresentò soggetti dell’epoca medioevale e tra i suoi più importanti quadri ricordiamo “Il bacio”.
L’architettura che caratterizza questo periodo non mira alla creazione di strutture ma piuttosto è focalizzata sull’ingrandimento degli edifici preesistenti decorandoli senza un preciso stile. Questo portò quindi all’unione dei diversi stili appartenenti a diverse epoche storiche (eclettismo).
Si sviluppò inoltre un’altra concezione di restauro: in passato consisteva nel riparare le opere danneggiate senza modificare lo stile dell’opera stessa, ora invece l’artista con il suo gusto, a partire da un’opera esistente ne crea un’altra seguendo il suo stile.